Il testo disponibile in consultazione pubblica contiene le modifiche al vigente Piano di Ripartizione delle Frequenze (PNRF) contenuto nel d.M. 13 novembre 2008 e successive modifiche. Le modifiche apportate derivano essenzialmente dalla trasposizione nella legislazione nazionale di provvedimenti internazionali di natura obbligatoria (Commissione Europea e UIT) e non obbligatoria (CEPT).
Esso, pertanto, contiene modifiche derivanti da:
- Atti finali della WRC12
- Decisioni della Commissione Europea adottate dal 2011
- Decisioni della CEPT
- Raccomandazioni della CEPT
- Altre introdotte per esigenze nazionali
Il piano è costituito dalle seguenti parti (la tabella di attribuzione è suddivisa in tre tabelle distinte A, B e C):
- Introduzione
- Tabelle A (0-27.500 kHz)
- Tabella B (27,50 MHz – 10.000 MHz)
- Tabella C (10,00-1000,00 GHz)
- Note (esplicative, di carattere tecnico, in deroga alle attribuzioni del piano)
- Glossario (Termini e definizioni)
- Appendice, ove sono riportate le canalizzazioni per il servizio fisso, utilizzate in ambito nazionale
- Lista delle abbreviazioni
È disponibile, altresì, una versione della bozza del Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze con evidenziate le modifiche apportate (scarica il file .zip, 1,5 Mb).
Notizia presa da: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/2030938-piano-di-ripartizione-delle-frequenze-pnrf-consultazione-della-bozza-di-revisione
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